Gli incidenti stradali sono in Italia la prima causa di morte per i giovani tra i 15 e i 24 anni. Prevenzione e controllo possono interrompere il cosiddetto ‘paradosso del giovane guidatore’, per il quale una condotta di guida imprudente e senza conseguenze rafforza la convinzione di essere immune dai rischi
La sicurezza dei trasporti su strada e del traffico veicolare è assicurata con un approccio multidisciplinare che privilegia le politiche di prevenzione e le attività di controllo, con l’obiettivo della riduzione del numero e delle conseguenze degli incidenti veicolari.
Sono circa settemila i chilometri della rete autostradale italiana e delle principali strade extraurbane e di grande comunicazione che ogni giorno sono sottoposte a monitoraggio anche attraverso sistemi di videosorveglianza, tutor telematici e tecnologie d’avanguardia, applicate al rilevamento della velocità e delle infrazioni con lo scopo di assicurare un livello di efficacia sempre più accentuato nell’operatività quotidiana.
Il controllo è assicurato dalle polizie locali su strade provinciali e comunali mentre, sulle strade statali e sulle autostrade, è demandato alla Polizia Stradale. Questa Specialità della Polizia di Stato opera inoltre i rilevamenti sugli incidenti stradali, predispone e esegue i servizi di regolazione del traffico, gestisce le scorte per la sicurezza della circolazione, tutela e controlla l’uso del patrimonio stradale, concorre nelle operazioni di soccorso, collabora alla rilevazione dei flussi di traffico e accerta le violazioni in materia di circolazione stradale.
A livello nazionale spetta a Viabilità Italia, struttura del ministero dell’Interno che raccoglie e gestisce tutte le informazioni sul traffico veicolare, il controllo e la pianificazione per fronteggiare situazioni di crisi legate alla viabilità e per adottare, anche preventivamente, le strategie di intervento più opportune.
Anche la sicurezza di altre infrastrutture del Paese, oltre alla rete stradale e autostradale, viene assicurata da specifiche Specialità, quali la Polizia Ferroviaria e i Reparti speciali.